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Tattoo
Il nuovo album della cantautrice americana è stato prodotto da Jack "Wild Nothing" Tatum. ‘Tattoo’, è il nuovo singolo estratto dal ritorno discografico di MOLLY BURCH per Captured Tracks. Si tratta del quarto album di Molly (il quinto con il disco natalizio uscito nel 2019), culmine di una lungimirante carriera divisa tra il cantautorato e il folk degli esordi e la svolta indie-pop di ‘Romantic Images’ del 2021 e del nuovo ‘Wildflowers’. Molly ha iniziato a lavorare al nuovo album dopo essere tornata a vivere a LA, la sua città natale, dove durante il trasloco ha ritrovato vecchi diari, foto e video di quando era adolescente. Jack Tatum ha prodotto il disco rendendo le nuove canzoni di Molly delle gemme indie-pop perfette per le programmazioni radiofoniche di qualità. Nel disco ci sono fonti d’ispirazione pop urban giapponesi, fiati, archi e ballate con una linea di fondo della voce magistrale e scintillante di Molly al centro della scena. Il risultato è un album emozionante e travolgente, che attira suoni e influenze del passato in una nuova direzione, spingendo la nostra verso nuovi lidi e vette creative.
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Get High?
Una squadra d’élite di tre persone, dedita alla nobile arte dei riff, delle melodie e degli inni rock vitalizzanti, i DANKO JONES sono pronti a servire tutto l’Electric Sounds di cui potreste avere bisogno! Manca una settimana all’attesissimo undicesimo album che uscirà il 15 settembre su AFM Records ed è destinato a diventare un classico istantaneo. Dopo aver raggiunto la vetta delle classifiche radiofoniche con "Guess Who's Back", il loro attuale contagioso singolo "Good Time" ha iniziato a scalare rapidamente le classifiche radiofoniche. Ora la band ha condiviso un esilarante video musicale per il nuovo singolo "Get High?", con la partecipazione di Damian Abraham dei Fucked Up!. "Con la legalizzazione della marijuana, era inevitabile che nascesse una canzone come ‘Get High?’", dice il carismatico frontman Danko a proposito del nuovo singolo della band. "Non sapevo però che sarebbe stata la nostra band a scrivere l'inno per i fattoni di tutto il mondo. Damian Abraham dei Fucked Up si unisce a noi per rispondere alla mia domanda - Do You Wanna Get High? La sua risposta è ‘sì’".
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Too Good At Raising Hell
Il carismatico quartetto di rocker britannici The Struts ha annunciato il suo quarto album in studio che segna il debutto su Big Machine/John Varvatos Records. Il disco di 11 tracce, “Pretty Vicious”, uscirà il 3 novembre. Vincitori di un disco di platino, hanno collaborato con artisti del calibro di Kesha e Tom Morello e hanno aperto per i Rolling Stones e i Foo Fighters (questi ultimi li hanno definiti "la migliore band d'apertura che abbiamo mai avuto"), sembrano aver finalmente raggiunto il loro apice. Prodotto dagli stessi The Struts, insieme a Julian Raymond (Freddie Mercury, Insane Clown Posse), e con la produzione esecutiva di Scott Borchetta, il gruppo è riuscito a infondere la propria energia da arena nelle canzoni più intense ed emozionanti che abbia mai realizzato. "Questo disco mette in luce i punti di forza di ogni singolo membro", dice Spiller a proposito del loro imminente album. "È la mia musica preferita, senza ombra di dubbio, che abbiamo mai creato. È il disco che tutti stavano aspettando". Il singolo ’Too Good at Raising Hell’ è stato diretto da Chris Applebaum (Rihanna, Miley Cyrus), il video che lo accompagna vede il cantante della band, adornato di corna, contemplare sfacciatamente le conseguenze di uno stile di vita con feste sfrenate e rock n roll. Grazie a un ritornello trainante e chitarre dirompenti, la nuova canzone è l'introduzione perfetta a un sound appena perfezionato e ricco di brani tumultuosi e pronti per le arene.
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Star
’Star' è l’anteprima dal nuovo album in uscita il 15 Settembre per Dead Oceans di cui Mitski aveva condiviso i dettagli solo pochi giorni fa con un memo vocale inviato ai fan tramite la sua personalissima newsletter. ”The Land Is Inhospitable and So Are We” è un album di 11 tracce, registrato presso il Bomb Shelter studio di Nashville e prodotto dal collaboratore di una vita Patrick Hyland. Il nuovo album prende ispirazione da tutto, da Arthur Russel fino alle colonne sonore western composte da Ennio Morricone. Per il nuovo album Mitski ha lavorato con l'arrangiatore e direttore d'orchestra Drew Erickson e con un'intera orchestra presso i Sunset Sound Studios di Los Angeles per far emergere il travolgente romanticismo dei nuovi brani. Il precedente lavoro di MITSKI, “Laurel Hell”, è entrato nelle classifiche di tutto il mondo, diventando anche il disco in formato fisico più venduto negli states nella settimana di uscita e il singolo ‘The Only Heartbreaker’ è arrivato fino al primo posto della Adult Alternative Airplay chart di Billboard.
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Negative Space
I Queens of the Stone Age continuano a dimostrarsi "una band all'apice della propria potenza" (NME). Dopo un ritorno trionfale in alcuni dei festival più famosi del Regno Unito e d'Europa, in cui sono stati "ufficialmente uno dei set di Glasto più seguiti di sempre - Josh Homme e co. hanno trascinato una folla enorme e scatenato una pura gioia caotica" (Kerrang), i Queens of the Stone Age condividono un lyric video nuovo di zecca per ’Negative Space’. Come i precedenti video, ‘Negative Space’ è stato creato e diretto da Liam Lynch che dichiara: "L'accettazione è solitaria, disordinata e dura, soprattutto quando è tutto ciò che rimane. Questo video si svolge tra la fine e un nuovo inizio. Emozioni disperate, messaggi in bottiglia che vengono buttati e lasciati galleggiare. Non è richiesta alcuna azione".
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Silence
’Silence’ è il singolo estratto dal nuovo album dei THE DOORMEN intitolato ”The Truth in a Dark Age”, quinto disco ufficiale della band ravennate per MiaCameretta Records e distribuito da Believe, anticipato dal singolo ’Glass Factory’. Il brano incarna perfettamente lo spirito dell’album: il ritmo frenetico e costante della canzone è la colonna sonora che accompagna "The Freak", protagonista fittizio del singolo e dell'intero disco, in giro per la città. Girovagando da un posto all’altro mentre ascolta in cuffia i Sex Pistols e i Clash, "The Freak" si interroga e riflette sulla società in cui vive. Le canzoni sparate a tutto volume non fanno altro che alimentare il risentimento e malessere fino ad arrivare e plasmare il suo pensiero. L’unicità e la propria libertà personale molto spesso porta ad essere isolati da questa società che non comprende e non accetta l’individuo. Rimanere in silenzio è l’unica verità in questa era oscura. Il video realizzato per ‘Silence’ segue il testo della canzone in un vortice di immagini che rievocano l’immaginario di una generazione spaesata, tra la nostalgia del passato e vecchie inquietudini che fanno ritorno nel nostro presente quando si pensava non potessero ripetersi più, dove la forza della musica e dell’amore aiutano a guardare avanti in un presente dominato dall'incertezza. ”The Truth in a Dark Age” consolida l'identità della band vista nei quattro album precedenti, confermando la necessità di sperimentazione che caratterizza l'intero percorso musicale dei THE DOORMEN. Dopo l'ultimo disco ispirato alle sonorità degli anni '90, la band capitanata da Vincenzo Baruzzi e Luca Malatesta, senza perdere l'attitude art rock, si sposta verso l'alternative rock di fine '80, in bilico tra echi noise e post punk, reinterpretandolo con synth e loop elettronici.
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