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Pulp
“More”, un ritorno atteso da 24 anni
di
Giulia Artesi
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I Pulp tornano con un nuovo album “More”, dopo quasi ventiquattro anni, che sarà pubblicato da Rough Trade Records il 6 giugno 2025. L’album è stato registrato e mixato agli Orbb Studio di Walthamstow E17 e sarà disponibile in edizioni limitate in vinile. Oltre a un doppio LP inciso a 45 giri, disponibile esclusivamente sul negozio online dei Pulp e sul sito di Rough Trade Records, ci saranno anche quattro versioni in vinile colorato, ognuno con un titolo scelto personalmente da Jarvis Cocker.
Oltre alla versione in vinile nero, saranno disponibili anche: “Theresa” un LP verde in tutti i negozi, “Blue Sky Thinking” un LP marmorizzato esclusivo per i negozi indipendenti di dischi, “South Yorkshire Sunset” un LP marmorizzato disponibile solo nei negozi di Sheffield, e infine “Isha Kriya”, con una grafica a macchia d’inchiostro, disponibile esclusivamente nei negozi online dei Pulp e di Rough Trade Records.
Spike Island” è il primo singolo già disponibile che riesuma quella combinazione di synth, chitarra slide e l’inibitabile voce di Jarvis Cocker che ci riporta magicamente indietro nel tempo. Il ritorno dei Pulp è affiancato da James Ford (Arctic Monkeys, Fontaines D.C.), che ha prodotto anche l’intero album
A livello testuale, l’idea per “Spike Island” è nata da Jason Buckle (Relaxed Muscle), co-autore del brano, che ha partecipato al famigerato concerto degli Stone Roses a Spike Island. Un DJ continuava a urlare “Spike Island, come alive!” per tutta la giornata, irritando tutti i presenti. Quella frase è rimasta impressa nella mente di Jarvis Cocker, che si è sentito ispirato a scrivere un secondo brano su Spike Island, pur non avendo mai partecipato al concerto. Le prime parole di Cocker sul nuovo disco: "Questo è il primo album dei Pulp da We Love Life del 2001. Sì: il primo album dei Pulp dopo 24 anni. Com’è successo? Beh: quando abbiamo ricominciato a fare concerti nel 2023, provavamo una nuova canzone chiamata Hymn of the North durante i soundcheck e alla fine l’abbiamo suonata all termine della nostra seconda serata alla Sheffield Arena. Questo sembra aver aperto le porte: abbiamo composto il resto delle canzoni di questo album nella prima metà del 2024. Un paio sono rivisitazioni di idee del secolo scorso. La musica di un brano è stata scritta da Richard Hawley. Un altro da Jason Buckle. La famiglia Eno canta i cori in una canzone. Ci sono arrangiamenti per archi scritti da Richard Jones ed eseguiti dall’Elysian Collective. L’album è stato registrato in tre settimane da James Ford a Walthamstow, Londra, a partire dal 18 novembre 2024. È il periodo più breve che abbiamo mai impiegato per registrare un album dei Pulp. Era chiaramente il momento giusto. Questi sono i fatti. Speriamo che vi piaccia. È stato scritto e suonato da quattro esseri umani del Nord dell’Inghilterra, con il supporto di altri cinque esseri umani provenienti da varie località delle isole britanniche. Nessuna intelligenza artificiale è stata coinvolta nel processo. Questo album è dedicato a Steve Mackey. È il meglio che possiamo offrire. Grazie per l’ascolto."
Articolo del
16/04/2025 -
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