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Sono Mazzariello ed il trio formato da Blind, Soniko ed El Ma ad aggiudicarsi la vittoria di Area Sanremo, che dà loro un’opportunità golosa: l’accesso diretto al Festival di Sanremo 2026.
Mazzariello è un cantautore che aveva già partecipato a Sanremo Giovani nel 2024 ma senza accedere all’Ariston, visto anche sul palco del Primo Maggio e giusto ieri, 12 dicembre ha vinto la Targa Vittorio De Scalzi ad Area Sanremo.
Blind invece ha partecipato al talent X Factor qualche anno fa nel team di Emma Marrone, che stavolta si è unito in gara al rapper Soniko e a Elma, anche lei vista l’anno scorso a X Factor nella squadra di Jake La Furia.
La mattina del 13 dicembre al Palafiori di Sanremo è stata un’affollata conferenza stampa per presentare anche la trasmissione Sarà Sanremo, in onda in prima serata su Rai1 domenica 14 dicembre in diretta dal Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo, in cui si sfideranno i 4 finalisti di Sanremo Giovani, ma solo 2 di loro potranno partecipare al Festival a febbraio.
A presenziare la conferenza stampa: Carlo Conti (Direttore artistico e conduttore), Williams Di Liberatore (Direttore Intrattenimento Prime Time), Alessandro Mager (Sindaco di Sanremo), Alessandro Sindoni (Assessore al Turismo Città di Sanremo), Giuseppe Di Meco (Presidente e AD Casinò Sanremo Spa), Claudio Fasulo (Vicedirettore Intrattenimento Prime Time), Gianluca Gazzoli (conduttore di Sarà Sanremo). Erano presenti anche i 6 artisti in gara (eccoli con i titoli dei loro brani): • Angelica Bove – Mattone • Antonia – Luoghi perduti • Nicolò Filippucci – Laguna • Seltsam – Scusa mamma • Senza Cri – Spiagge • Welo – Emigrato
A introdurre la conferenza è stato il sindaco di Sanremo Alessandro Mager: “abbiamo sempre lavorato benissimo con la Rai, sicuramente per almeno 5 anni e speriamo anche oltre. Per i ragazzi è importante essersi messi in gioco davanti a una giuria di esperti. Bella anche questa atmosfera di attesa per il verdetto”. L’Assessore al Turismo Sindoni ha aggiunto: “questo connubio Rai-Festival-Sanremo è importante il valore culturale e siamo felici per il ritorno di Carlo Conti”. “Ringraziamo tutti coloro che questa settimana hanno trasformato il Casinò da un piccolo teatro a uno studio con una grande scenografia”, ha sottolineato il presidente e amministratore delegato del Casinò di Sanremo Giuseppe Di Meco.
Carlo Conti ha voluto ricordare il suo debutto a Sanremo: “erano i primi anni ‘80 e con la mia Fiat 127 arancione venivo a cercare i cantanti che uscivano dagli alberghi. Bisogna sempre ricordarsi da dove si è venuti, fare sacrifici. Qui sono di casa, quando mi date le chiavi della città? Intanto mangio la farinata”.
Nel pomeriggio Conti ha posto la targa dell’ultimo vincitore del Festival Olly sullla Walk of Fame in via Matteotti. “Ricordo che la Commissione di Sanremo Giovani ha ottenuto una promozione: Ema Stokholma. Carolina Rey e Manola Moslehi. condurranno il PrimaFestival, saranno le mie Charlie’s Angels”.
Il Dopofestival sarà con Nicola Savino e il maestro Enrico Cremonesi, mentre Daniele Battaglia (anche loro due sono nella giuria Sanremo Giovani), che qualche anno fa fece le Nuove Proposte, sarà il conduttore del Suzuki Stage in piazza Colombo a Sanremo con tanti grandi ospiti.
Il conduttore Gianluca Gazzoli ha aggiunto: “senro un’energia che ha portato tante cose belle, Sanremo è Sanremo, è un’emozione essere qui, sono stato un po’ il fratello maggiore di questi ragazzi e resto in contatto anche con chi non è passato, sono tutti forti”.
Tra le anticipazioni di domani, il vincitore dei Giovani dell’anno scorso, Settembre canterà nella serata del 14 dicembre. Presenti anche tutti i 30 Big in gara, che sveleranno in anteprima i titoli delle canzoni.
Molto gradevole il nuovo spot “Tutti cantano Sanremo”, girato nelle varie piazze italiane dove la gente ha cantato i successi di ieri e di oggi.
Siamo riusciti a fare una domanda a Carlo Conti per Extra! Music Magazine: quali sono le tendenze tra Big e Giovani? Si vira più verso il cantautorato oppure verso l’intrattenimento? “Siamo al 50 e 50”, ci ha risposto Conti, l’anno scorso abbiamo avuto il successo dei cantautori come Lucio Corsi, Olly, Brunori S.a.S, Simone Cristicchi. Quest’anno ci sarà chi mescola ironia e leggerezza con intelligenza”.
E sui generi, molta varietà: rock, ritmi latini, pop, tormentoni sia nei Big che nei Giovani. “Basti pensare che qualche decennio fa, in classifica c’erano molti brani stranieri e pochi italiani, oggi è il contrario e molti arrivano dal Festival” L’obiettivo di quest’anno? “Cercare soprattutto l’originalità, per evitare che si scimmiottassero altri artisti del passato”.
Ma il passato non si dimentica con i grandi nomi che hanno fatto grande il Festival: “Facciamo Sanremo come ce l’ha insegnato Pippo Baudo, questo rito collettivo supera quasi quello di guardare la Nazionale. Sto pensando a varie idee per omaggiarlo”
Articolo del
14/12/2025 -
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