AmenoBlues ritorna per la 15ma volta a far risuonare con le note del grande Blues le colline del Lago d’Orta (Piemonte): il piccolo e pittoresco borgo piemontese di Ameno farà da scenario a uno dei pochissimi Festival Blues piemontesi, che quest’anno si svolgerà il 28-29-30 giugno e il 5-6-7 luglio.
Da 15 anni l’obiettivo di questo festival è quello di promuovere la conoscenza della musica Blues e vuol coniugare la buona musica con la scoperta di un territorio per la maggior parte ancora poco conosciuto ma pieno di ricchezze naturali e artistiche e con un grande fermento culturale.
Come evento collaterale al Festival verrà allestita una mostra curata dal giornalista e critico musicale Riccardo Bertoncelli insieme ad Angelo Piazzoli, segretario generale della Fondazione Creberg che l’ha prodotta, dal titolo L’URLO DEL ’68.
La mostra ripercorre i temi, i suoni e i colori del 1968 attraverso una ventina di pannelli con testi redatti da Riccardo Bertoncelli in cui, oltre a un breve excursus cronologico sui principali accadimenti dell’anno, viene presentato un preciso e avvincente percorso attraverso la storia della musica del periodo, fornendo una opportunità di rievocazione di temi che diedero il via alla contestazione negli anni Sessanta. La mostra si svolgerà nelle sale del prestigioso Museo Tornielli di Ameno, adiacente alla piazza dei concerti, e sarà visitabile con ingresso libero tutti i giorni fino a domenica 7 luglio nei seguenti orari: lun-dom 17.00-19.00, sab-dom anche 10.00-12.00. La mostra verrà inaugurata venerdì 21 giugno, alle 18.00 con la presenza di Riccardo Bertoncelli.
Amenoblues Festival è un’occasione per scoprire un territorio che regala bellezze naturali e artistiche di straordinaria bellezza concludendo la giornata con musica di qualità. Per approfondire: www.amenoblues.it, info@amenoblues.it, tel. 335.5957335.
Anche quest’anno un maxi tendone garantirà lo svolgimento dei concerti in caso di brutto tempo
Venerdì 28 Giugno - Ore 21.00 - Piazza Cavalieri di Vittorio Veneto – Ameno - Il grande Blues europeo NICO DUPORTAL & THE SPARKS (FRA) HENRIK FREISCHLADER BAND (GER)
Henrik Freischlader Band (GER) – Unica data italiana! Un chitarrista teutonico che tutti ci saremmo aspettati algido e compassato suona invece il Blues magistralmente, proprio come farebbe un americano o un inglese! Tra le influenze che hanno determinato il modo di suonare del chitarrista e polistrumentista, autore, cantante e produttore tedesco Henrik Freischlader figurano quelle che gli derivano dall’avere ben assimilato la musica di Gary Moore, Stevie Ray Vaughan, B.B. King, Peter Green, Albert Collins e Albert King. L’ultimo disco mette in rilievo le capacità non comuni e la personalità del Bluesman Freischlader e della sua band, la migliore band di Blues tedesca in circolazione che sfata i pregiudizi sulla incompatibilità tra spirito teutonico e musica del Diavolo. Gran classe e maestria. Formazione: Henrik Freischlader: guitar, vocals Roman Babik: keyboards - Marco Zugner: sax - Armin Alic: bass - Moritz Meinschäfer: drums
Nico Duportal & the Sparks (FRA) - Unica data italiana! Nico Duportal è un chitarrista, cantante, compositore francese e leader di una band formidabile chiamata The Sparks. Nico e i suoi compagni di viaggio si sono specializzati in sonorità oscillanti tra rockabilly e Rhythm & Blues dove è impossibile rimanere fermi o seduti Ogni loro concerto è un travolgente viaggio non-stop fino alle radici del rock'n'roll e Rhythm & Blues, raccomandato a chi ama ballare rock and roll come ai vecchi tempi. Formazione: Nico Duportal: guitar, vocals Olivier Cantrelle: organ, piano - Sylvain Tejerizo: tenor sax - Alexis Bertein: baritone sax Antoine Pozzo: bass, backing vocals - Pascal Mucci: drums, backing vocals
Sabato 29 Giugno - Ore 21.00 - Piazza Cavalieri di Vittorio Veneto – Ameno HONEY ISLAND SWAMP BAND (USA) Opening: Fabio Marza Band (ITA)
Honey Island Swamp Band (USA) – Unica data italiana! Terra di incontri e incroci, la Lousiana è sempre stata scenario di matrimoni fra tradizione e rock'n'roll, tra bianco e nero delle radici americane. Nella musica di questo quintetto batte il funk dei Meters e viaggiano le radici della Band, il southern variopinto dei Little Feat e anche un po' della sporcizia rock degli Stones. New Orleans è il loro luogo della mente e del cuore, versatili abbastanza da intrecciare southern rock, ritmi black e accenti roots, la band costruisce un percorso fra i gorghi del Mississippi e gli acquitrini della Lousiana. Formazione: Aaron Wilkinson: mandolin, guitar, harmonica, vocals - Chris Mulé: guitar, vocals - Sam Price: bass, vocals Garland Paul: drums, vocals - Trevor Brooks: keyboards Nel finale del concerto sarà ospite della band Anais Drago: violin
Fabio Marza Band (ITA) Fabio Marzaroli guida la Fabio Marza Band in un repertorio che spazia dal Blues rurale al Rock-Blues elettrico, mantenendo un suono corposo e contraddistinto, con momenti elettrici alternati ad atmosfere acustiche. Formatasi nel 2007, la band si caratterizza anche per la duttilità del suo leader, che lo ha portato a collaborare e dividere il palco con alcuni dei più importanti interpreti del Blues italiano. Il gruppo ha fatto un ulteriore passo in avanti con l’inserimento della notevole vocalist Greta Bragoni. Per il concerto ad Ameno la band presenterà il suo ultimo album STRANGE DOOR e sarà arricchita dalla presenza straordinaria della violinista Anais Drago, vero astro nascente del violino a livello nazionale. Formazione: Fabio Marzaroli: guitar, vocals Greta Bragoni: vocals - Fabio Mellerio: bass, backing vocals - Max Ferraro: drums Special guest Anais Drago: violin
Domenica 30 Giugno - Ore 17.00 - Chiesa di S. Antonio Abate - Vacciago di Ameno In collaborazione con Un Paese a Sei Corde: ROBERTO LUTI & ANGELO LEADBELLY ROSSI (ITA)
Roberto Luti & Angelo “Leadbelly” Rossi (ITA) Due numi tutelari della scena Blues nazionale che, incrociando le proprie personali carriere, daranno vita ad un raro e originale duo. Quando in Italia si pensa ad un interprete di Blues vero, profondo e onesto su un nome sono tutti d’accordo: Angelo “Leadbelly” Rossi. Si è guadagnato il soprannome “Leadbelly” in onore del primo disco scoperto, un album di Huddie Ledbetter meglio conosciuto come Leadbelly, e per la stessa preferenza verso il Blues acustico e rurale, quello che ha radici e origini nel Delta. Una carriera ininterrotta dagli esordi negli anni ’80 ad oggi, voce e chitarra. Quando è in buona compagnia (come in questo caso), smette volentieri i panni di one man band per far nascere collaborazioni straordinarie. Roberto Luti, apprezzato chitarrista dal talento cristallino, è tra i migliori strumentisti italiani di Blues e dintorni. Ha vissuto per un decennio a New Orleans, ha nelle mani e nell’anima il suono di quella terra. L’incredibile tecnica e la sensibilità unica nel suonare la chitarra slide gli hanno permesso di entrare in pianta stabile nel progetto musicale e benefico internazionale “Playing for Change”, esibendosi in giro per il mondo al fianco di grandi artisti. Formazione Angelo “Leadbelly” Rossi: guitar, vocals Roberto Luti: guitar
Venerdì 5 Luglio - Ore 21.00 – Piazza Cavalieri di Vittorio Veneto – Ameno THE NIGHT OF THE GUITARS & DRUMS – Evento unico! L’ormai tradizionale serata con tre chitarristi insieme per la prima e unica volta è quest’anno di particolare pregio: oltre al nostrano Heggy Vezzano (Andy J Forest, Nina Zilli, Francesco Renga e decine di Bluesmen americani) abbiamo il ritorno di Matt Schofield, già presente col suo trio nel 2018, la presenza straordinaria di David Grissom (John Mellencamp, Bob Dylan, Allman Brothers Band e molti altri) e la conferma della sezione ritmica dello scorso anno col doppio batterista. Semplicemente Rock Blues di livello mondiale.
Formazione: Heggy Vezzano (ITA): guitar (Guild Star Fire 1966) Matt Schofield (UK): vocals, guitar (Fender Stratocaster) David Grissom (USA): vocals, guitar (Paul Reed Smith - David Grissom signature) Enzo Messina: keyboards - Paolo Legramandi: bass, backing vocals Cesare Nolli: drums, vocals - Nik Taccori: drums, backing vocals Nel finale del concerto sarà ospite Valentina “Wena” Gnesutta: vocals
Sabato 6 Luglio - Ore 21.00 – Piazza Cavalieri di Vittorio Veneto – Ameno ANA POPOVIC (SER/USA/ITA) Opening: Gospel Book Revisited (ITA)
Ana Popovic (USA/SER/ITA) Ritorna da star internazionale dopo il successo del 2007 ad Amenoblues, quando era pressochè sconosciuta. Ana Popovic comincia a suonare la chitarra a quindici anni e viene introdotta dal padre al Blues. Nel 1998 si trasferisce in Olanda dove approfondisce lo studio della chitarra e fonda la sua band: è l’inizio di una grande ascesa. Nel 2000 è con Eric Burdon, Taj Mahal, Eric Gales e tanti altri nell’album tributo a Jimi Hendrix “Blue Haze”, un anno dopo arriva “Hush” che segna il suo debutto discografico da solista. Dopo 9 album da studio, 2 Live e una valanga di premi vinti in tutto il mondo, Ana diventa un vero e proprio fenomeno musicale, condividendo il palco con artisti di livello internazionale. Più volte nominata ai Blue Music Awards, è stata l’unica chitarrista femminile a far parte di “All-star” Experience Hendrix nel 2014 e nel 2017. Formazione: Ana Popovic: guitar, vocals Michele Papadia: keys, backing vocals - Bathel Burns: bass, backing vocals - Cedric Goodman: drums, backing vocals - Claudio Giovagnoli: sax – Davide Ghidoni: trumpet
Gospel Book Revisited (ITA) Jam band composta da musicisti con la passione per la musica nera, che fa da collegamento per questi 4 giovani provenienti da percorsi artistici differenti e anche distanti tra loro. Il suono dei GBR è tutto contenuto in un crogiolo nel quale s’individuano il gospel introdotto dalla voce di Camilla Maina, il rock energico della chitarra di Umberto Poli (insegnante e giornalista) e una sezione ritmica solida e compatta nella quale il funk del basso di Gianfranco Nasso s’innesta perfettamente sul timing della batteria di Samuel Napoli. L’idea iniziale dei Gospel Book Revisited era quella di celebrare le grandi interpreti femminili della tradizione afroamericana rileggendone i classici attraverso la propria cifra stilistica. Ben presto però l’omaggio al Blues si è ampliato e alla riscrittura si è affiancata la scrittura,con brani che testimoniano la loro notevole capacità compositiva. In ogni loro show dolci e suadenti ballate si alternano a travolgenti scariche elettriche passando attraverso mid-tempo songs a cui risulta impossibile resistere senza ballare. Formazione: Camilla Maina: vocals, violin - Umberto Poli: guitar - Gianfranco Nasso: bass -Samuel Napoli: drums
Domenica 7 Luglio - Ore 17.00 – Museo Tornielli – Ameno Carlos Franzetti (ARG/USA) Nato a Buenos Aires, Carlos Franzetti è un grande musicista a tutto tondo, forse non ancora molto conosciuto nel nostro Paese. Compositore prolifico che opera nel campo della musica classica, del tango, delle colonne sonore, della produzione, dell’arrangiamento, in carriera ha collaborato soprattutto con artisti di livello internazionale. Inoltre, Franzetti è anche uno straordinario pianista: nella sua musica si riflettono sensazioni crepuscolari, tenui e delicate, ma al contempo profonde e vigorose, al servizio di un “voicing” ammirevole. Il repertorio è diviso fra brani originali e altri tratti da colonne sonore, ogni volta arrangiati in modo diverso. Ad Ameno darà più spazio al suo repertorio Jazz-Blues con standards e brani di Miles Davis, Oliver Nelson e qualche tango. Prima del concerto terrà un talk-recital di mezzora con Allison Brewster Franzetti sull’influenza del Blues sui compositori classici e crossover come George Gershwin, Aaron Copland e altri con alcune esecuzioni di loro brani. Formazione: Carlos Franzetti: piano, vocals Alessandro Germini: double bass - Patrizio Balzarini: drums Special guest a inizio concerto Allison Brewster Franzetti: electric keyboard. --
Articolo del
31/05/2019 -
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