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Massimo Coppola torna con il podcast “Ventanni che non esco”
A più di vent’anni da brand:new, il programma di culto che aveva contribuito a ridefinire la cultura pop televisiva di MTV, Massimo Coppola torna a parlare al suo pubblico con un nuovo progetto: il podcast ”Ventanni che non esco”. Una produzione OnePodcast, disponibile su tutte le principali piattaforme, che segna il ritorno di una delle voci più originali e ironiche della comunicazione italiana. Nel suo stile inconfondibile, Coppola costruisce ogni episodio come un piccolo viaggio nella contemporaneità: riflessioni personali, frammenti di attualità, incursioni nella musica e nella cultura pop, con quello sguardo laterale e dissacrante che lo ha sempre contraddistinto. Fin dalla prima puntata, i temi affrontati spaziano da Gaza ai confini, dalla trap al capitalismo, restituendo un ritratto vivido e spesso spiazzante del nostro tempo. “Ventanni che non esco” è un podcast che unisce profondità e leggerezza, alternando momenti di pensiero critico a passaggi più intimi e autobiografici. Un progetto che non si limita al formato audio, ma si apre anche alla dimensione video, confermando la capacità di Coppola di muoversi con naturalezza tra linguaggi e media diversi. Un ritorno atteso, che piacerà non solo a chi ricorda l’epoca d’oro di MTV, ma anche a chi oggi cerca una voce capace di raccontare la complessità del presente con intelligenza, ironia e un pizzico di disincanto.
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DREAM THEATER – ‘Bend The Clock’
Con l'imminente tour negli Stati Uniti che prenderà il via questa settimana, i DREAM THEATER, titani del progressive metal e vincitori di un GRAMMY®, pubblicano il video del brano ’Bend The Clock’. Il brano è tratto dal sedicesimo album in studio della band, "Parasomnia", che ha sbancato le classifiche e dimostra che l'iconica formazione composta da James LaBrie [voce], John Petrucci [chitarra], John Myung [basso], Jordan Rudess [tastiere] e Mike Portnoy [batteria] non ha perso un colpo. La canzone ha un ritmo più lento, con un messaggio emotivo di LaBrie e un indimenticabile assolo di chitarra di Petrucci, che è destinato a diventare uno dei pezzi forti del loro imminente tour. Il video musicale della canzone è un inquietante racconto diretto da Erez Bader.
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SPARKS – ‘Porcupine’
Ron e Russell Mael pubblicano il primo EP della loro illustre carriera. «Non volendo che la Mad!ness finisse e incoraggiati dalla reazione fenomenale a MAD!, ci siamo ritirati in fretta ma con intensità in studio per registrare una prima volta assoluta per gli Sparks: un EP» racconta la band. «MADDER!, un compagno di quattro brani dell’album, è per chi non è ancora MAD! abbastanza. Speriamo che queste nuove canzoni vi portino in un luogo ancora più MADDER!». ”MADDER!” uscirà il 3 ottobre, anche se le copie fisiche – CD, vinile nero e picture disc – saranno disponibili per i fan già durante il tour nordamericano degli Sparks a settembre. Il primo singolo tratto dall’EP, ’Porcupine’, racconta la fascinazione di un uomo per una donna che possiede una personalità pungente. «She’s a porcupine», canta Russell. Una metafora o qualcosa di più inquietante?. Gli altri brani dell’EP sono ’Fantasize’, ‘Mess Up’ e ’They’, che proseguono nello spirito pionieristico di “MAD!” e Il recente tour europeo degli Sparks, con la consueta eclettica selezione del repertorio dei fratelli Mael, accompagnata da una produzione spettacolare, è stato un successo assoluto.
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ALTER BRIDGE - ’Silent Divide’
Gli ALTER BRIDGE pubblicano il loro primo brano dopo oltre due anni, ’Silent Divide’. Il brano del quartetto, composto da Myles Kennedy alla voce e alla chitarra, Mark Tremonti alla chitarra e alla voce, Brian Marshall al basso e Scott Phillips alla batteria, dimostra che la band è tornata e pronta a riprendere da dove aveva interrotto nel 2023. Il brano cupo inizia con i caratteristici toni di chitarra di Kennedy e Tremonti, prima che la sezione ritmica di Marshall e Phillips si unisca. Il ritornello è alimentato dalla voce inquietante di Kennedy che canta: “Keep your head down, ride out the silent divide”. Nel video musicale di ‘Silent Divide’ è stata pubblicata una scenetta comica iniziale in cui Tremonti, Marshall e Phillips chiamano la madre di Kennedy per riunire la band, mentre Myles è nel seminterrato di casa sua. Quella scena lascia il posto a un'esibizione dei quattro ragazzi che suonano insieme in una piccola stanza, un ritorno alle origini di come tutto è iniziato per loro. Il video è stato diretto da JT Ibanez. La band ha lavorato al suo ottavo album con il produttore Michael “Elvis” Baskette, suo collaboratore di lunga data e uscirà il 9 gennaio 2026.
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NIGHTBUS – ‘Ascension’
I NIGHTBUS, duo elettronico di Manchester, pubblicheranno l’album d’esordio ”Passenger” il 10 Ottobre per Melodic.Il nuovo singolo del duo inglese è una hit da dancefloor indipendente, in uno stile che si muove tra la fine dei 90s e i primi 2000, con un sound reminiscente di Portishead, XX, Chromatics e della scena shoegaze. 'Ascension' parla di morte, suicidio e dell'eredità di cosa ci lasciamo alle spalle. “Sembra davvero la fine di qualcosa ed è stato scritto appositamente in questo modo – raccontano i due membri del gruppo. L'ascensione è come un fuoco d'artificio che esplode!”. La musica dei Nightbus è ipnotica, oscura e potente, un viaggio onirico. “Siamo viaggiatori nei nostri corpi; c'è un alter-ego che nutre i nostri segreti, fantasie, vergogna e paure, perso nell'oltretomba dell'umanità. Un paesaggio onirico di esistenza tabù, cose che ci definiscono ma che non verrebbero mai fuori in conversazioni casuali. Questo album è quel viaggiatore, il passeggero - rivela Olive Rees, ovvero Nightbus insieme al complice Jake Cottier”. I Nightbus rappresentano il sound alternativo della nuova Manchester, in cui si incontrano wave oscura, le scuole dell'elettronica britannica di New Order e dei Massive Attack, l’estetica shoegaze e un modo tutto nuovo di essere indipendenti. Il futuro del dancefloor e della scena alternativa inglese passano da Manchester, ma soprattutto per le sapienti mani di Olive Rees e Jake Cotter.
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PILE – ‘Bouncing In Blue’
I PILE pubblicheranno il nuovo album ”Sunshine and Balance Beams” il 15 Agosto per Sooper. La celebre band post-rock di Boston torna con il primo album in 6 anni, nono lavoro della loro ormai ventennale carriera che è stato anticipato dal video di ‘Bouncing in Blue’. Guidati dallo storico cantante e chitarrista Rick Maguire i Pile nel corso degli anni sono assurti al ruolo di band di culto, tra le più rinomate e rispettate della scena indie e post-rock/post-core americana. Il nuovo lavoro dei Pile è stato prodotto da Miranda Serra, mixato da Seth Manchester (Model/Actriz, The Hotelier, ecc.) e masterizzato da Matt Colton. Il leader della band, Rick Maguire, ha così commentato l'album: "La soddisfazione che provo nel perseguire l'arte è stata per me una forza guida. Ma può essere dannosa quando questa ricerca si basa su aspettative materiali su dove potresti essere in grado di arrivare, e poi non coincide con la realtà che ne consegue". I Pile sono tornati per ricordare al mondo la propria importanza, come una delle band cardine del movimento post-rock americano degli ultimi 20 anni.
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