BENVENUTO SU EXTRA! MUSIC MAGAZINE - La prima rivista musicale on line, articoli, recensioni, programmazione, musicale, eventi, rock, jazz, musica live
|
|
|
Guido Coraddu
Miele Amaro
2022
WMusic
di
Giancarlo De Chirico
|
Dopo tanti anni trascorsi a proporre jazz con i suoi Musica ex Machina, il pianista sardo Guido Coraddu decide di mettersi in proprio e ci regala un album squisito, realizzato in perfetta solitudine.
Il disco si intitola “Miele Amaro”, sì proprio come il libro omonimo scritto da Salvatore Cambosu nel 1954 e al quale intende tributare un riconoscimento. Su questo nuovo album Guido Coraddu si dedica ad una rilettura attenta della storia del jazz sardo di questi ultimi anni, le sue evoluzioni, i suoi approcci, tanto numerosi quanto diversi. Vengono riproposte infatti composizioni come “Another Road To Timbuktu” di Paolo Fresu , “Toral” di Bebo Ferra , “ Contami Unu Contu” di Enzo Favata , uno dei nomi più noti dell’etno-jazz. Seguono altri brani solo strumentali, tutti rielaborati al pianoforte, temi che hanno titoli importanti come “Cannonau” di Marino De Rosas , “Launeddas” del quartetto di Riccardo Lay, “Sa Bruscia” del famoso Marcello Melis, fraterno amico di Enrico Rava, ”Pane Caiente” di Gavino Murgia e tante altre cose ancora. Un disco complesso ma davvero bello che intende abbracciare quaranta anni di musica jazz sarda, in pratica tre generazioni di artisti, i cui brani vengono riletti in maniera assolutamente personale con il solo supporto dei tasti di un pianoforte.
Album affascinante, appassionato ed intenso. Disco tutto da ascoltare.
Articolo del
06/10/2022 -
©2002 - 2024 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati
|
//www.youtube.com/embed/UN86lkCNuvk
|
|
|
|
|
|
|
©2002 - 2024 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati
|