These New Puritans Live @ Monk, Roma 22 ottobre 2025 di Ida Stamile

C'è sempre stato qualcosa di profondamente esoterico nella musica dei These New Puritans, una forma minimale di magia che si inerpica su diverse traiettorie del suono, stratificandolo, decomponendolo. Caos e quiete che generano spettri sonori avvolgenti sempre al confine tra sogni sperimentali e visioni neoclassiche, tra art- rock e avanguardia, minimalismo e industrial.

Sul palco del Monk i gemelli Jack e George Barnett hanno portato tutta la forza imponente e oscura delle loro cattedrali sonore per una liturgia di suoni impeccabili.

Ed è la loro musica a parlare, avvolta dal silenzio della sala, dal fumo diradato sul palco a formare pulviscoli cinematici. Le luci disegnano sagome d'ombra, mentre le ricche architetture strumentali, di percussioni, tastiere, synth e vibrafoni, generano paesaggi sonori magnetici ed enigmatici.

Le percussioni costruiscono suoni tribali che sembrano risalire dalle più remote profondità della terra; le tastiere edificano riverberi eterei; i synth emettono battiti su clangori crepuscolari; la voce diviene elegia notturna e interiore.

La setlist abbraccia un po' tutta la loro discografia, partendo dai brani del loro ultimo disco “Crooked Wing”, come la malinconia di “Bells”, i colpi di cemento e metallo di “A Season in Hell”, “I'm Already Here”, “Wild Fields” e le distese gotiche di “Industrial Love Song”, senza la voce di Caroline Polachek presente invece nel disco. Ci sono poi "Infinity Vibraphones" e "Where the Trees Are on Fire" da "Inside the Rose"; la splendida "V (Island Song)" da "Fields Of Reeds"; "We Want War" e "Three Thousand" da "Hidden". Chiude l'immenso infinito di "Organ Eternal”.

Un live intenso e vibrante, fatto di attimi sospesi, rarefatti e altamente evocativi, di silenzi che riempiono le fitte nebbie del suono. Un eterno rituale post-moderno su campi sonori pieni di sogni post - industriali.


Setlist
Bells
Infinity Vibraphones
A Season in Hell
Industrial Love Song
I'm Already Here
V (Island Song)
We Want War
Three Thousand
Wild Fields
Where The Trees Are On Fire
Organ Eternal Articolo del  25/10/2025 -  ©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati