Alle battute finali dell’estate, Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti vuole stupire tutti e organizza un immenso Jova Beach Party, per chiudere l’omonimo tour di date balneari che tra luglio e agosto hanno animato 16 località marittime italiane.
Il 21 settembre 100mila persone invadono l’aeroporto di Linate, che riaprirà tra qualche settimana a causa di ristrutturazioni, sotto un sole cocente che fa tanto estate in spiaggia. Molti fan del Jova stendono dei teli sull'erba e indossano costumi da bagno per rifinire l'abbronzatura. Per chi assiste fa un po' strano osservare il quadro vacanziero all'interno di un aeroporto, ma lo accetta perché anche questo fa parte dei giochi. Il Jova Beach Party, come lo ha definito il suo creatore, vuole essere una grande festa in cui coinvolgere tutti, sia fan che altri artisti - per non parlare delle coppie sposate dal Jova. Ed è proprio questa la ratio dell’organizzazione dello spazio dove si svolge il maxishow milanese.
Tre palchi: il Kon-Tiki stage dedicato alle band, lo Sbam stage per i dj set e la musica elettronica e il Main stage per gli artisti internazionali e per il set di chiusura. I palchi si attivano dalle 15.00 fino alle 23.30, fornendo più di 8 ore di incessante musica a coloro che hanno acquistato il biglietto. Numerosi i musicisti (provenienti da tutto il mondo) che fanno da antipasto all'attesissimo concerto finale di Lorenzo Jovanotti. La musica unisce i popoli e crea emozioni che varcano ogni confine. Paolo Baldini, Cacao Mental, Ex-Otago, Ackeejuice Rockers, Takagi & Ketra, Rkomi, Albert Marzinotto, Benny Benassi, Flavia Coelho, Bombino e Fatoumata Diawara. «È stata un'avventura incredibile, iniziata qualche mese fa. Lo sapete che avete sostenuto un'idea folle? A me piace fare pazzie, cose nuove», dichiara Jovanotti all'inizio del suo evento-festival. «Mi piace l'idea di terminare il tour del Beach Party a Milano. A Milano sono arrivato nel 1987, con una valigia piena di dischi. Stasera saremo in 100mila. Anche se fossimo 100 e non 100mila ci divertiremmo lo stesso come pazzi».
Lorenzo Jovanotti è un ottimo padrone di casa: presenta, lancia messaggi sociali, corre come un forsennato da un palco all'altro, e duetta con tutti i musicisti presenti all'evento. Particolari e originali i suoi look sugli stage: dallo stile piratesco con cappello da corsaro, fino alle tuniche etniche dell'Africa nera. Look amalgamati ad accessori alla moda come le sneaker rutilanti con cui si muove sulla scena. Come abbiamo già accennato, Jovanotti costruisce il suo super party non solo attorno all'idea del divertimento e della buona musica ma anche sulla sensibilizzazione al cambiamento climatico. «È importante abituarsi a riciclare la plastica e a ridurre il consumo del PET, per salvare le nostre foreste e i nostri mari. Prima di pensare a qualsiasi aspetto organizzativo dei Jova Beach Party ci siamo rivolti al WWF perché sappiamo benissimo che il tema ambientale è importante». Durante la giornata vengono inoltre trasmessi video-messaggi di vari ricercatori che spiegano i devastanti effetti dell'inquinamento umano. Inoltre sono allestite delle aree ecologiche dove fare la raccolta differenziata. Dispiace dirlo, e riteniamo dispiaccia ancora di più a Jovanotti che più volte invita il suo pubblico a gettare i rifiuti nelle aree dedicate, ma a fine concerto il parterre è coperto di bicchieri, cartacce e bottiglie Corona. Alcuni fan stizziti commentano sarcasticamente: «E meno male che dovevamo salvare l'ambiente».
Niente da recriminare sul set finale di Lorenzo Jovanotti, impreziosito da ospiti di caratura nazionale e formidabili effetti scenici (luci, esplosioni di polvere colorata, fuochi d'artificio, una luna gonfiabile sostenuta da una gru, e lingue di fuoco). Con lui sul palco il simpaticissimo Saturnino (bassista) che più volte mette in scena dei balletti strampalati col suo compare barbuto. Presenti anche Riccardo Onori alla chitarra, Christian “Noochie” Rigano alle tastiere, Gianluca Petrella al trombone, Franco Santernecchi (polistrumentista) e Leo di Angilla alla batteria. Benny Benassi, Tommaso Paradiso, Takagi & Ketra, Salmo, Rockin’ 1000 hanno duettano con il Lorenzo nazionale, che tra una canzone e l'altra si dedica alla console, remixando perle della musica dance come Around The World dei Daft Punk. Simpatico poi il siparietto con Tommaso Paradiso, in queste settimane al centro delle polemiche per lo scioglimento del gruppo TheGiornalisti. «Sono solo minchiate», risponde così alle domande di Jovanotti sull'accaduto.
Cherubini tira fuori tutto quello che può. Il live fa cantare un pubblico che comprende almeno tre generazioni di appassionati dei suoi dischi. Quando si ferma, beve da una borraccia che contiene forse un tonico dalla ricetta segreta. Spolverati i classici come Ciao mamma, Ragazzo fortunato, Raggio di sole, e via dicendo. Non mancano anche le hit Nuova era e Prima che diventi giorno dell'ultimo disco Jova Beach Party. Verso il termine, Jovanotti fa una cosa particolare: un duetto con Luca Parmitano, astronauta italiano che ora si trova in orbita nello spazio per una missione dell’Agenzia spaziale europea. L'insolita coppia ha eseguito il brano Non m'annoio, mentre Parmitano appariva nello schermo tra una capriola e l'altra per assenza di gravità.
La canzone simbolo che scatena i 100mila è L'ombelico del mondo. Frenetici giochi di luci, percussioni strappa-budella, e il rapper Salmo alla batteria. Uno spettacolo indimenticabile e inaspettato, che i milanesi e tutti i fan del Jova ricorderanno per sempre. «Milano lo senti?». Si Jova, lo abbiamo sentito.
Set list
1. Il più grande spettacolo dopo il big bang 2. Ciao mamma 3. Estate 4. Gli immortali 5. Nuova era 6. Tutto l’amore che ho 7. Raggio di sole 8. La notte dei desideri 9. Sabato 10. Chiaro di luna 11. Mi fido di te 12. Felicità puttana feat. Tommaso Paradiso 13. La Luna e la Gatta feat. Tommaso Paradiso – Takagi & Ketra 14. Bella 15. L’ombelico del mondo feat. Salmo (alla batteria) - Rockin' 1000 (alle percussioni) 16. 90 minuti feat. Salmo 17. Ho paura di uscire feat. Salmo 18. Non m’annoio 19. Prima che diventi giorno 20. L’estate addosso
Encore
1. Ti porto via con me 2. Ragazzo fortunato 3. Fango
Articolo del
24/09/2019 -
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