Una serata all'insegna del metal sinfonico che ha radunato all'Orion di Ciampino moltissimi appassionati.
Il clima incerto non ha di certo fermato i tanti presenti che hanno fin dall'apertura delle porte affollato il locale alle porte di Roma, e che, man mano che la lunga fila all'ingresso ove si trovavano si muoveva, facevano un passo in più verso l'inizio di un evento che ben pochi forse avrebbero ricordato così imponente. Ad aprire le danze, puntualissimi sull'orario delle 20, i Savage Messiah, gruppo che non conoscevo ma davvero in grado di stupire, non solo in ambito strettamente musicale, grazie agli ottimi brani e alla loro incalzante esecuzione, ma anche per via di una spiccata loquacità e simpatia del cantante Dave Silver. Più di una volta durante la setlist si fermerà a ringraziare il pubblico e l'Italia, con cui ha una relazione speciale (sua moglie è nata qui), lasciando i presenti a riprendersi con qualche risata dall'impatto devastante dei loro pezzi. Tutte tracce davvero interessanti anche per me che non li conoscevo e che successivamente sono andato a riascoltare con calma, tra cui diversi, come Down and Out o Bitter Truth, provenienti dal loro nuovo album in uscita il 17 maggio con l'emblematico titolo di "Demons".
Il suono che arriva alle orecchie è quello di un hard rock/metal di stampo prettamente classico, ma la grinta c'è, ed anche la passione è percepibile, ora non resta che sperare che continuino su questa strada con sempre maggior personalità, evitando di cadere nei facili manierismi del mestiere. Durante la pausa vengono portati via gli strumenti e le attrezzature, mentre tanti tra i presenti colgono l'occasione per prendersi qualcosa da bere o dare un'occhiata al banco del merchandise per accaparrarsi quella copia mancante o una maglia a ricordo dell'evento. Verso le 21 le luci tornano ad abbassarsi per l'arrivo dei Symphony X, la gente rientra e torna a convergere sotto il palco, ed è davvero bello poter vedere quanti appassionati ancora escano di casa e vadano a passare una serata a supporto della propria band preferita. La voglia di lasciarsi andare e l'attesa sono palpabili negli sguardi e nei cori che pian piano salgono fino a divenire applausi diffusi quando Michael Romeo (chitarre), Michael LePond (basso) e Michael Pinnella (tastiere) salgono sullo stage, con dietro di loro l'immagine di un paio di maschere a richiamare un mix tra il primo omonimo album e l'ultimo, Underworld, dell'ormai lontano 2015.
La partenza è a dir poco epica con Iconoclast, con una lunga parte strumentale all'inizio, preludio all'irruzione sul palco di Russell Allen con occhiali da sole e capelli legati. Difficile descrivere le emozioni ed i pensieri che affollano la mente mentre lo scorrere dei pezzi si sussegue, i Symphony X hanno dalla loro dei musicisti assolutamente straordinari e sono artefici di alcuni tra gli album più belli del genere come The Divine Wings of Tragedy o The Odyssey. Con la voce di Allen e l'incredibile abilità alla chitarra di Romeo poi tutto diviene magia, e ci si ritrova davvero a varcare i miti che loro stessi descrivono e trasfigurano nei soventi lunghissimi brani della loro carriera. I due poi non perdono occasione per inscenare sul palco divertenti siparietti quasi da teatro greco, rafforzando ancor di più l'idea di un'intesa che va oltre il semplice comporre, il semplice suonare insieme.
Tra Serpent Kiss, Nevermore, Set The World on Fire, Sea Of Lies, la scaletta sfoggia in tutto e per tutto la classe che ancora oggi dopo tanti anni muove il cuore della band americana, ed in attesa di notizie certe sul nuovo e lungamente atteso album, non si può che convenire sull'eccezionale performance da loro tenuta in questa serata autunnale. Credo che alla fine il pensiero comune della moltitudine che lasciava il locale possa essere stato proprio questo, quello di una rinnovata stima e fiducia in un futuro più che luminoso verso questi cinque uomini. E allora a presto Symphony X, non fateci attendere ancora a lungo!
Savage Messiah Setlist:
1. Virtue Signal 2. Heretic in the Modern World 3. The Bitter Truth 4. The Lights Are Going Out 5. Under No Illusions 6. What Dreams May Come 7. Parachute 8. The Fateful Dark 9. Down and Out
Symphony X Setlist:
1. Iconoclast 2. Evolution (The Grand Design) 3. Serpent’s Kiss 4. Nevermore 5. Without You 6. Domination 7. Run With the Devil 8. Sea of Lies 9. Set the World on Fire (The Lie of Lies) 10. The Odyssey
Articolo del
15/05/2019 -
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