Il giovane trapper, che sarà nelle prossime settimane in tour per la presentazione del suo nuovo EPD’Amore (il 6 dicembre a Roma (Contemporary Cluster), il 7 dicembre a Pomigliano d’Arco (NA) (First Floor Club) è stato intervistato da Maurizio Guccini, Alessandra Paparelli e Vanni Maddalon lunedi 2 dicembre durante la trasmissione radiofonica “EXTRA! – Sulla Strada”, programma in onda dal lunedi al venerdi dalle 18 alle 19 su RADIO ITALIA ANNI 60 ROMA 100.5 FM. Ecco cosa ne è scaturito…
Nel tuo “L’EPD’Amore” premetti sempre un “io sono”. È un po’ un racconto di quello che senti, di quello che sei? Si, l’EPD’Amore è stato pensato per amare se stessi, per raccontare se stessi e non svalutarsi.
Sono dei brani che riflettono la tua personalità, quindi è interessante capire come nascono le tue tracce Nascono quando metto una base, creo una melodia mentale e poi descrivo quello che ho intorno, quello che provo, quello che sono. L’EP l’ho concepito così
Hai detto più volte di avere diverse personalità e che non tutti sono in grado di comprenderle. Qual è l’aspetto che vuoi esca di più da queste canzoni? Le emozioni, quelle della mia generazione
È difficile vivere emozioni dal vivo nell’epoca di internet, della musica digitale? E quando quando sei dal vivo, con i tuoi fans? Io sono quel tipo di artista che preferisce avere i fan davanti, veri, non solo sui social. Io mi diverto molto ai live con loro, anche a fare le foto insieme. La magia della musica dal vivo conta molto per me
Quando si accende questa miccia che ti ha portato ad amare questo genere di musica? È un linguaggio nuovo per dialogare coi giovani? Io ho fan più grandi, ma molti sono miei coetanei e quindi ci capiamo. Tutto nasce nel lontano 1998 (ride)
Hai affermato di ispirarti a Ludovico Einaudi Non mi sono proprio ispirato, mi incuriosiva il fatto che c’era un brano che si chiamava come il mio
Alcune atmosfere possono essere particolarmente simili? Certo, non dipende solo dal genere della musica, trap, hip hop, la musica si collega tutta, tutti i generi
Oltre a L’EPD’Amore ci sono altri progetti su cui stai lavorando? Si, sto completando il disco
Ti chiamano spesso il “Caravaggio tatuato”, ti ritrovi in questa definizione? Sei tormentato come era Caravaggio? Per il pubblico esterno abbastanza, ma non ai suoi livelli (ride).
Ricordiamo i tuoi impegni dal vivo? Il 6 dicembre a Roma (Contemporary Cluster ndr) ed il 7 dicembre a Pomigliano d’Arco (First Floor Club ndr)
Parti per 6 mesi su Marte, che disco ti porti? Non saprei, però sicuramente porto microfono ed home studio per registrare
Qual è per te un Whisky Maschio? Tutti!
Articolo del
04/12/2019 -
©2002 - 2024 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati
|