Romics anche questo autunno non ha significato solo game e fumetti, ma anche cinema, comicità e tanta, tantissima musica. Le giornate alla Nuova Fiera di Roma si sono susseguite ricche di eventi e di cosplay. Se ne sono visti di ogni tipo, dai cartoni animati ai manga, dai classici della Disney ai protagonisti dei videogiochi.
Game: come al solito l’ala della Fiera dedicata ai giochi virtuali e di squadra era gremita. Piccoli e (un po’ più) grandi si sono riuniti a suon di giochi di ruolo, carte, nuove tecnologie e vecchie tradizioni. Non sono mancati gli stand che offrivano la possibilità agli amanti del genere di portare con sé un pezzo delle proprie passioni: peluche dei Pokemon sempre in voga, giocattoli appartenenti agli anni Novanta (per i nostalgici) e tantissimi pezzi dedicati all’era contemporanea.
Fumetti: tra scuole d’arte e di illustrazione, artisti che dipingevano dal vivo (come quelli della Scuola Romana del Fumetto e della Comics) e fumettisti armati di pennarelli pronti a disegnare il personaggio richiesto, le ore sono volate. Non è mancato Mattia Labadessa (in arte Labadessa), fumettista napoletano diventato molto famoso grazie ai suoi uccelli antropomorfi su sfondo giallo che da anni spopolano sui principali social network.
Live action e comicità: Marcello Macchia, in arte Maccio Capatonda, ha presentato Pupazzi Senza Gloria, il nuovo film di Brian Henson che lo vede doppiare il protagonista. Accanto a una mini-guida per la visione, Maccio ha ripercorso con i presentatori la sua carriera, dal primo trailer per la Gialappas, intitolato “La Febbra” alle nuove idee per il futuro. La notizia succosa che ci ha riservato è che a novembre tornerà a far ridere gli spettatori di Mai Dire con nuovi, fantastici trailer, una news che riempirà di gioia tutti quelli che da anni seguono le avventure della combriccola di Ivo Avido e Herbert Ballerina.
Film e musica: un angolo di padiglione è stato dedicato al film biografico della 20th Century Fox, intitolato Bohemian Rhapsody. Il film che uscirà il 23 ottobre anche nelle sale italiane è una celebrazione alla gloriosa carriera dei Queen e del suo carismatico leader Freddy Mercury. Una delle curiosità su questa biografia è che tra i protagonisti c’è anche Joe Mazzello, l’attore diventato famoso sin da bambino per aver interpretato Tim in Jurassik Park di Spielberg. In Bohemian Rhapsody, il piccolo Tim si trasformerà in John Deacon, il grande bassista della band britannica. La pellicola, diretta da Bryan Singer, ha avuto una lunga gestazione. L’idea per la realizzazione, che è partita cinque anni fa, nel 2013, ha subito in questi anni parecchie modifiche, a cominciare dall’attore protagonista. Inizialmente nei panni di Mercury ci sarebbe dovuto essere Sacha Baron Cohen, diventato famoso per Borat, poi, in seguito, a causa di divergenze artistiche con Brian May e soci, al suo posto è arrivato Rami Malek (Mr. Robot).
Articolo del
20/10/2018 -
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